Codice della Milonga

Credits:
Il presente codice, redatto in origine da un Grande del Tango, Carlos Gavito, è riprodotto nella versione elaborata e pubblicata dal Sito WEB “Vida Tanguera”
autrice: Manuela D’Orazio

L’INVITO

1 – L’invito in Milonga avviene con “Mirada e Cabeceo”

L’uomo (o il leader) che vuole invitare una ballerina (o un follower) a ballare, la guarda (le fa la “mirada”) finché non incontra il suo sguardo. Se ciò non avviene dopo ripetuti tentativi, significa probabilmente che quella ballerina – o follower – non vuole farsi invitare da quel ballerino. In tal caso meglio non insistere!
Se invece avviene l’incontro di sguardi, il ballerino (leader) le fa un cenno con la testa (“cabeceo”). Se lei risponde positivamente (normalmente con un sorriso ed un cenno di affermazione) le si avvicina ed attende che lei si alza.
Se invece la ballerina (o il follower) risponde negativamente (volge lo sguardo altrove), l’uomo (o leader) non può far altro che rassegnarsi senza prendersela. Può eventualmente ritentare in un’altra circostanza (possibilmente non nella stessa serata), ma senza diventare ossessivo. Nessuno è obbligato a ballare con chi non ha voglia di ballare.
Chi riceve il “rifiuto”, invece di offendersi, dovrebbe chiedersi il perché e cercare ove possibile di migliorarsi (ad esempio studiando di più!).
L’invito con Mirada e Cabeceo serve per evitare situazioni di disagio in cui l’uomo va ad invitare la ballerina chiedendoglielo in modo esplicito e lei, in caso non ne abbia voglia, debba rispondergli esplicitamente “no grazie”.

2 – Non si invita, per ripiego, la ballerina accanto

Se una ballerina rifiuta l’invito, non si invita subito la ballerina accanto a lei. Questo significherebbe invitarla per ripiego, solo perché la prima ha detto no. Se si vuole invitare questa seconda ballerina, aspettare almeno la tanda successiva.

3 – Non si invita sull’ultimo tango della tanda

Non è cortese invitare una ballerina per l’ultimo tango della tanda. L’invito dovrebbe avvenire durante la cortina (per poter ballare insieme l’intera tanda) oppure tra il primo e il secondo tango della tanda. L’invito per il terzo tango è ancora consentito ma non consigliabile.

4 – Si chiede permesso al partner per invitare la sua compagna

Se una ballerina è palesemente in coppia (siede al tavolo insieme al suo compagno), è bene presentarsi al suo compagno e chiedere il permesso di invitare la ballerina. Naturalmente, in caso lui accetti, lei poi potrà comunque decidere di accettare o rifiutare l’invito.

5 – Non si invita quando si è troppo sudati

Quando si invita una ballerina, si deve essere “puliti e profumati”. E’ naturale sudare quando si balla, ma quando il sudore arriva ad impregnare l’abito, è bene fermarsi per un po’ e se possibile lavarsi e cambiarsi.

IL BALLO IN PISTA

6 – Chi non sa ballare il Tango Argentino, non può entrare in pista

Non ci si può improvvisare a ballare il tango in una Milonga senza averlo prima studiato e praticato. Chi non ha mai studiato il tango non può entrare in pista. Chi lo studia da poco, dovrebbe prima acquisire esperienza nelle pratiche per poi accedere alla Milonga.

7 – Non si disturbano le altre coppie quando si entra in pista

L’entrata di una coppia in pista è un momento critico, specie se il ballo è in corso (durante la tanda). E’ consigliabile entrare in pista all’inizio della tanda o tra un tango e l’altro. L’uomo (il leader) deve stare attento ad entrare nella ronda con la sua ballerina facendo in modo di non disturbare chi sta già ballando, ovvero posizionandosi dove c’è spazio ed inserendosi senza ostacolare il ballo degli altri.

8 – Chi ha poca esperienza di ballo dovrebbe occupare le corsie più interne

In Milonga il ballo in pista avviene tramite cerchi concentrici che ruotano in senso antiorario. Nel cerchio più esterno dovrebbero ballare le coppie con più esperienza.  I ballerini poco esperti dovrebbero posizionarsi nei cerchi più interni.

9 – Non si interrompe la tanda, salvo casi gravi

Una volta che è avvenuto l’invito e l’accettazione dello stesso, i due ballerini si impegnano a ballare insieme tutta la tanda. Solo in gravi casi (mancanza di rispetto verso l’altro/a o verso le altre coppie in pista) è consentito lasciare il ballerino o la ballerina prima che finisca la tanda. Per questo è importante, prima di invitare o accettare l’invito, essere certi di voler ballare con quella persona, o comunque volersi mettere in gioco. Al termine del ballo, il tanguero dovrebbe riaccompagna la ballerina al suo posto.

10 – Non si parla durante il ballo

Durante il ballo ci si dovrebbe concentrare ad ascoltare la musica e ad ascoltarsi reciprocamente tramite l’abbraccio per godersi al massimo il tango. Non si dovrebbe quindi parlare né canticchiare mentre si balla. Tra un tango e l’altro, invece, è possibile scambiare due chiacchiere ma senza attardarsi troppo sul posto perché all’inizio del tango successivo si deve riprendere il movimento della ronda.

11 – Il bravo tanguero non mette in difficoltà la ballerina

Se un ballerino esperto invita una ballerina poco esperta, egli non dovrà mai metterla in difficoltà. E’ suo compito fare in modo che lei si senta a proprio agio, evitando di eseguire movimenti e figure complesse. Il primo tango dovrebbe essere usato come “test” per verificare il livello della ballerina per poi adeguare tutto il ballo ad un livello adatto a lei. E’ assolutamente vietato (segno di grave maleducazione e inesperienza) “insegnare”, criticare o dare consigli sul ballo al proprio partner durante il ballo. Questo è un buon motivo per interrompere la tanda.

12 – Non si sorpassa, non si cambia corsia di ballo, non ci si avvicina troppo alla coppia davanti

Una volta entrati in pista ed inseriti nella ronda, la corsia (il cerchio) e la posizione (rispetto alla coppia davanti e dietro nella stessa corsia o cerchio) devono essere mantenute. E’ vietato quindi sorpassare la coppia davanti a sé. Se questa si ferma, ci si ferma di conseguenza ad una distanza adeguata da permettere alla coppia davanti di ballare sul posto, fin quando quest’ultima riprende ad avanzare. E’ assolutamente vietato anche cambiare corsia di ballo durante il tango. Lo si può fare, eventualmente, se proprio necessario, tra un tango e l’altro.

13 – Non ci si sofferma troppo a ballare sul posto (la ronda deve scorrere!)

Durante il ballo è possibile fermarsi e ballare sul posto ma non ci si deve fermare troppo poiché altrimenti si blocca il fluire della ronda. Il ballo del tango in Milonga è un alternarsi bilanciato di ballo camminato (avanzando in senso antiorario) e ballo sul posto.

14 – Non si cammina mai indietro (contro il senso di marcia della ronda)

Il ballerino (leader) deve articolare il proprio ballo stando attento a non arretrare poiché potrebbe andare ad urtare la coppia dietro di lui. I passi indietro per l’uomo (leader) possono essere eseguiti solo in direzione della ronda o in modo trasversale ma senza invadere le altre corsie di ballo.

15 – Quando la pista è affollata, evitare ganchos e boleos

Ganchos e boleos sono movimenti pericolosi in quanto le gambe ed i piedi possono andare ad urtare le altre coppie. Per questo è meglio evitarli in milonga, specie quando la pista è affollata.

16 – In caso di urto con un’altra coppia, si chiede scusa

In caso accada di urtare una coppia durante il ballo, il tanguero (leader) deve educatamente scusarsi con l’altra coppia, con poche parole, riprendendo subito dopo il ballo.

QUANDO NON SI BALLA

17 – Non si attraversa la pista durante il ballo

Nessuno può attraversare la pista durante la tanda. Se si ha il bisogno di spostarsi da una parte all’altra della Milonga, approfittare del momento della cortina, altrimenti, se proprio urgente, si può camminare al lato della pista: se c’è spazio, dietro i tavoli, oppure al margine della pista facendo molta attenzione a non urtare o disturbare i ballerini in pista. In Milonga la precedenza ce l’ha chi balla!

18 – Non si fa chiasso

I ballerini o i visitatori della Milonga, quando siedono ai tavoli o prendono da bere o da mangiare o in qualsiasi altra circostanza, possono naturalmente chiacchierare ma non devono far chiasso poiché il rumore disturba l’ascolto della musica e quindi anche il ballo. E’ maleducazione parlare durante le comunicazioni degli organizzatori, durante le esibizioni di ballerini e/o orchestre.

19 – Non si invade la pista e non si occupano gli spazi di accesso alla pista

Quando non si balla, non si deve sostare a bordo pista per non dar fastidio ai ballerini. Non si deve inoltre sostare negli spazi di accesso alla pista per non ostacolare l’entrata in pista dei ballerini.

20 – Non si disturba il musicalizador

Il Musicalizador, detto anche TangoDJ (TDJ) è colui che seleziona la musica per i ballerini durante la Milonga. Non si deve disturbare il musicalizador poiché lui ha la responsabilità di osservare la pista e selezionare i temi per le tande e le cortine. In particolar modo, non si chiede al musicalizador di mettere un certo tango! La Milonga non è un jukebox.

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